Le Artigiane è stato uno dei primi siti e-commerce italiani dedicato all’artigianato. Dal 2010 è anche uno spazio espositivo permanente, uno showroom di successo fondato da due donne: Livia Carachella e Bruna Pietropaoli
Uno spazio espositivo di due livelli nel cuore di Roma a pochi passi dal Pantheon, un sito web online dal 1999, un database che conta oggi oltre ottomila imprese, riconoscimenti di primo livello – come il premio IBM per le migliori idee di internet del 2003 – e una rassegna stampa infinita, sia nazionale che internazionale.
Stiamo parlando de LeArtigiane, uno dei primi siti e-commerce italiani dedicati all’artigianato, diventato nel 2010 – oltre che negozio e bottega – uno spazio espositivo permanente, uno showroom che si estende sue due piani dove si organizzano mostre, workshop, laboratori, e presentazioni di libri.
Un progetto che lega tradizione e innovazione, nato dall’idea di due donne: Livia Carachella e Bruna Pietropaoli.
Diciotto anni fa, nel 1999, hanno dato vita ad un progetto ambizioso, l’obiettivo era la promozione del commercio di prodotti di fattura artigianali attraverso canali in quel periodo innovativi, come la vendita online e-commerce.
Nel corso degli anni LeArtigiane è diventato un punto di riferimento, un esempio di imprenditorialità al femminile divenuto modello ideale che lega creatività, cultura, innovazione, tradizione e anche, da un certo punto di vista, lotta sociale.
Livia Carachella e Bruna Pietropaoli hanno infatti ridato centralità al ruolo della donna nel mondo dell’artigianato, realizzando uno showroom tutto al femminile. All’interno del loro spazio espositivo, vengono proposte creazioni realizzate esclusivamente da imprese artigiane al femminile. Lo showroom ospita diverse creazioni: opere di carta, stoffe, vetro, legno, pizzi, ma anche abiti, calzature, accessori, bijoux, e arredi di design.

Dettagli di alcune esposizioni, fonte foto: radiocolonna.it
Le Artigiane, dopo diversi anni, è diventato un centro culturale handmade al femminile, che non solo ha rilanciato il settore dell’artigianato romano e nazionale, ma ha ribadito, ancora una volta, il ruolo della donna come fattore determinante per lo sviluppo di idee creative. Idee che hanno permesso la costruzione di un patrimonio culturale ed economico di successo.
Articolo a cura di Andrea Minciaroni
Bellissima idea!!! Appena torniamo a Roma passo a visitare e a prendere contatti!!!