Oggi è la Giornata Mondiale del Rifugiato, per l’occasione questa domenica la cittadina di Cori organizza un evento all’insegna della cucina e del saper fare.
L’artigianato artistico è una realtà ampia e varia, che può avere applicazioni in qualsiasi campo. Per la Giornata Mondiale del Rifugiato, vogliamo raccontarvi il ruolo degli artigiani creativi italiani in un evento all’insegna dell’integrazione.
Nella cittadina laziale di Cori, in provincia di Latina, il laboratorio artistico Martino Antocchi sarà tra i protagonisti di un pomeriggio dedicato all’integrazione tramite il lavoro e il saper fare.
Domenica 23 giugno, dalle 16: 30, il Complesso Monumentale di San Francesco ospiterà una serie di laboratori tra cucina, arte e artigianato creativo.
Tra la iniziative più interessanti i momenti dedicati alla cucina. Le specialità italiane saranno affiancate da piatti siriani, senegalesi e nigeriani, che verranno degustati a fine serata.
Non mancheranno letture animate con i bambini, laboratori per la manipolazione dell’argilla e anche una mostra pittorica “Linguaggio Cre-Attivo“, con opere realizzate dai rifugiati stessi.
Tra i promotori dell’iniziativa, oltre al sindaco Mauro De Lillis ci sono diverse associazioni. Come la Società Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio, Il Circo della Farfalla Onlus, Utopia 2000 Società Cooperativa Sociale Onlus, La Casa del Sole Onlus, Cooperativa Sociale Medihospes Onlus.
Insomma è un’iniziativa per approfondire un tema caldo senza scadere in luoghi comuni e un’opportunità di valorizzare l’artigianato artistico come mezzo per raggiungere obiettivi sociali.