Anche “La Tua Sartoria” a Talenti, dà il suo contributo contro il Covid-19 cucendo mascherine
Sono molti gli artigiani che in questi giorni si stanno rimboccando le maniche per aiutare nell’emergenza Covid-19. Un impegno che dà la possibilità a molti di superare quel senso di impotenza che questo genere di calamità spesso ci trasmette.
Quella che raccontiamo è la storia de “La Tua Sartoria”, giovane impresa del quartiere Talenti a Roma, nata dagli sforzi di Gianni e Natalia, che ha deciso di riconvertire l’attività per produrre mascherine monouso.
Abbiamo chiesto a Gianni di raccontarci in cosa consiste il loro impegno e come è iniziato. “Le mascherine sono nate per caso, andando da un nostro fornitore qualche tempo prima che iniziasse l’emergenza abbiamo visto tra i diversi tessuti quello che viene utilizzato per creare le mascherine, perciò quando hanno iniziato a scarseggiare abbiamo pensato di contribuire.”
Il tessuto di cui parla Gianni è la fibra idrorepellente che trattiene le particelle di saliva, portatrici del virus.
“Il nostro fornitore ha scelto di chiederci il minimo indispensabile per il materiale, anche lui ha voluto in qualche modo contribuire” prosegue Gianni.
Sulla produzione delle mascherine afferma: “Non abbiamo macchine industriali per produrle, perciò tendiamo a muoverci intorno alle trecento mascherine al giorno. Per comprarle ci hanno chiamato principalmente dalla Protezione Civile, da alcuni ospedali dove le hanno finite, dalle questure e da altre istituzioni. Cerchiamo però di soddisfare ogni tipo di richiesta.”
Sul prezzo delle mascherine mette in chiaro: “Questa iniziativa non vuole essere una forma di sciacallaggio, ho sentito di mascherine vendute anche a trentacinque euro […] noi chiediamo 2,50 euro, che è il minimo indispensabile per ripagare i materiali e le utenze.“
Un progetto lodevole e molto utile in questi tempi difficili, che vogliamo promuovere e appoggiare.
“La Tua Sartoria” si trova in via Giuseppe Rovani, 8 ed è possibile entrare in contatto tramite Facebook, Instagram o il numero 351 903 8722.