L’arte e la cultura fanno bene alla salute. Sulla base di questa convinzione, in Canada, i medici potranno prescrivere visite ai musei ai loro pazienti, come terapia per malattie del corpo e della mente.
A permetterlo è un accordo raggiunto fra il Museo delle Belle Arti di Montreal e un’Associazione dei Medici Francofoni Canadesi.
L’ingresso al museo sarà gratuito per i malati, che potranno anche essere accompagnati dai propri parenti, rispettando alcune regole. Si tratta di un progetto pilota di un anno, che partirà il 1 novembre: secondo quanto comunicato dal museo, è la prima iniziativa al mondo di questo tipo.
“L’idea è quella di migliorare il ‘benessere emotivo’ dei pazienti facendo appello alla loro sensibilità artistica”, spiega Nathalie Bondil, direttore generale del Museo delle Belle Arti di Montreal, “la nuova frontiera della cultura nel ventunesimo secolo è fare quello che le attività fisiche hanno fatto per la salute dell’uomo nei secoli passati”.
La dottoressa Hélène Boyer, vicepresidente dei Medici francofoni del Canada, aggiunge: “Ci sono sempre più prove scientifiche che la terapia dell’arte fa bene alla salute fisica. Aumenta il livello di cortisolo e di serotonina. Quando visitiamo un museo secerniamo ormoni e questi ormoni sono responsabili del nostro benessere. Le persone tendono a pensare che questo sia utile solo per chi ha problemi di tipo psicologico. Ma non lo è solo per loro”.