Da domani, 19 maggio, la Fase 2 entra nel vivo con il ritorno di Musei, Biblioteche e molto altro
Ci siamo! Dopo le timide riaperture dei primi di maggio, si comincia a vedere la luce alla fine del lungo tunnel in cui ci troviamo fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Benché sia ancora molta la strada da fare, la cosiddetta “Fase 2” dovrebbe offrire più respiro a tutte quelle attività che costituiscono il genius loci del territorio.
A partire dai ristoratori, già tornati in attività grazie ai menù da asporto, fino ad arrivare alle attività più culturali, come Musei e Biblioteche, che danno il loro contributo a quell’amore del territorio di cui l’artigianato creativo si nutre e che arricchisce.
Dal 19 maggio tornano aperti i Musei Capitolini, il Museo di Roma a Palazzo Braschi, il Palazzo delle Esposizioni, che saranno seguiti a breve dal resto del patrimonio culturale di Roma.
I primi a poter godere di queste riaperture saranno i possessori di carta MIC, che dal 19 al 21 potranno già prenotare le proprie visite.
Dal 22 in poi tale possibilità sarà estesa anche al resto dei cittadini. Ma questo è solo l’inizio!
Tornano in attività dal 2 giugno anche l’Ara Pacis, i Mercati di Traiano, i Fori Imperiali, la Centrale Montemartini, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia, il Museo Civico di Zoologia, il Museo Bilotti, il Museo Barracco, il Museo Napoleonico, il Museo Canonica, il Museo della Repubblica romana, il Museo di Casal de’ Pazzi, il Museo delle Mura e tutte le altre aree archeologiche aperte al pubblico, oltra all’Archivio Storico Capitolino.

Per i possessori di MIC, la prenotazione è obbligatoria allo 060608 e garantirà la visita gratuita ai Musei Civici. La chiamata attiverà un biglietto, gratuito, da esibire all’ingresso con la MIC.
Mostre Prolungate
A Palazzo Braschi il pubblico avrà l’opportunità di visitare anche la mostra Canova. Eterna Bellezza, di cui abbiamo già parlato tempo fa, che, grazie al suo record di oltre 145 mila visitatori prima del lockdown è stata prorogata fino al 21 giugno 2020.
I biglietti dovranno necessariamente essere pre-acquistati da casa tramite il sito www.museiincomuneroma.it. Dunque addio alle code alla cassa e agli assembramenti.

Gli ingressi saranno per turni e varrà la norma della distanza di sicurezza di un metro tra le persone, che indosseranno la mascherina come da disposizioni governative.
Ci sarà anche una misurazione della temperatura corporea con termoscanner, chi avrà una temperatura superiore a 37.5 gradi non potrà entrare.
Lungo i percorsi espositivi ci saranno anche dispenser di gel igienizzante.
Le biblioteche nella Fase 2
Dal 26 maggio tornano disponibili al pubblico anche 12 biblioteche: Arcipelago, Basaglia, Collina della Pace, Cornelia, Flaiano, Flaminia, Marconi, Morante, Nicolini, Pasolini, Raffaello, Vaccheria Nardi.

Inizialmente saranno accessibili solo il martedì e il giovedì dalle 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 14.00. Gradualmente, poi, l’intera rete del sistema capitolino sarà riaperta.
molto interessante ed utile per poter programmare le visite.