Inizia oggi alle 18:00 la mostra Signatura Rerum, in appendice a Cerealia 2019, il festival nazionale dedicato ai cereali, alla sua IX edizione.
E’ ormai un appuntamento annuale quello con Cerealia, iniziativa che approfondisce tematiche di cultura, ambiente, territorio, società, economia, alimentazione.
Come suggerisce il nome i protagonisti del festival sono i cereali, elemento base del cibo mediterraneo. Ma non solo: Cerealia 2019 approfondisce anche gli usi dei cereali nella cosmesi, nell’abbigliamento, nei prodotti per la casa e perfino nel settore dell’energia.
Anche quest’anno, il Festival si estende oltre le date classiche dal 6 al 9 giugno, associate ai Ludi di Cerere dell’Antica Roma e prosegue con la mostra “Signatura Rerum”, visibile da venerdì 14 giugno alle 18 nello spazio Medina a Via Angelo Poliziano 32.
Tramite immagini, installazioni ed interventi, l’artista Laura Nioli affronterà il tema del cibo e del suo linguaggio.
Si partirà da stereotipi culturali, per poi andare a giocare con l’immaginario antropologico degli spettatori, andando oltre i cliché dei corpi obesi o denutriti e del cibo come spreco o eccesso.
In “Signatura Rerum” il cibo non è ossessione, ma nutrimento del corpo e dell’anima, una forma di cura del sé. I soggetti variano dagli astri agli animali, fino a piante, pietre, e perfino organi del corpo umano. Tutto a sottolineare il legame tra cose diverse, ma appartenenti alla stessa natura o che condividono la loro funzione.
Insieme questi legami, ricostruiscono una visione positiva della vita e del suo crescere.
La mostra durerà fino al 20 giugno.
Il Festival
Cerealia 2019 è la IX edizione del festival nazionale dedicato ai cereali. Ogni anno numerose associazioni mettono insieme il loro saper fare per organizzare eventi sostenibili e a basso impatto ambientale.
L’organizzazione di Cerealia adotta un “modello glocale”, in cui le differenze territoriali e culturali non vengono appiattite, ma valorizzate e incoraggiate. Si crea così una struttura nazionale dove il territorio e le sue realtà sono i protagonisti.