A Roma torna la fiera dei maker. Appuntamento dal 12 al 14 ottobre. Sarà centrale il tema della robotica. Ampio spazio per i ragazzi e ci saranno diversi eventi che anticiperanno i temi della fiera. I dettagli
I maker torneranno a invadere la Capitale e lo faranno dal 12 al 14 ottobre 2018 alla Fiera di Roma. Sono state infatti annunciate oggi le date della nuova edizione della tappa italiana di Maker Faire l’evento in cui è possibile sperimentare la rivoluzione digitale che sta cambiando il modo in cui produciamo e il modo in cui viviamo.
La sesta edizione di Maker Faire Rome
Maker Faire è la fiera dedicata ad aziende e innovatori che usano la nuova cultura digitale come strumento per sfidare il mercato. È l’evento in cui si può sperimentare il futuro ma in un modo facile e accessibile.
Quest’anno argomento centrale di #MDR18 sarà la robotica e i filoni principali posti sotto la lente di ingrandimento saranno: Industria Iot ed elettronica, Intelligenza Artificiale e Big Data, Smart Robotics, Smart Manufacturing, Mobilità intelligente, Education e poi ancora, artigiani e nuovi mestieri, Greentech, Recycling & Upcycling, Green Building, Augmented – Realtà virtuale, Coding, Salute e benessere, Scienza e Bioscienze, Design, 3dprinting, Indossabili, Cibo futuro.
Un evento pensato anche per i bambini
La Maker Faire è da sempre un momento speciale anche per i più piccoli che qui possono venire in contatto con una miriade di
innovazioni, stimoli, momenti interattivi, progetti mai visti. MFR18 -The European Edition sarà anche un “evento lungo un anno”, infatti sarà anticipato da diversi progetti e iniziative come: Agritech 4.0, Data Driven Innovation, III Edizione; European Maker Week, III edizione; ed eventi speciali su Industry 4.0, Fintech, Aerospace.
Il bilancio della scorsa edizione
“Il bilancio di questa quinta edizione – aveva spiegato Luciano Mocci, Presidente di Innova Camera, Azienda speciale della CCIAA Roma a fine fiera – è davvero soddisfacente e va oltre i numeri di per sé notevoli. Alla crescita qualitativa degli espositori si è accompagnata un’evoluzione positiva del pubblico che ho visto più consapevole ovvero intenzionato non solo a vedere, ma anche a interagire.
La Maker Faire Rome – continua Mocci – è nata come un evento, una manifestazione dei maker, contraddistinta da una spirito di libertà nelle tecnologie. Negli anni è cresciuta e si è trasformata in una vera e propria fiera dell’innovazione che ha permesso, tra i vari aspetti positivi, di creare un ecosistema molto interessante per le start up innovative. Nel Lazio ne sono nate più di mille, con un incremento del 25% rispetto all’anno scorso, soprattutto a Roma e stanno cambiando e migliorando la vita di tutti noi. Oggi è una manifestazione capace di stimolare e mettere in mostra l’inventiva e creare occasioni di mercato con una formula divertente e innovativa che unisce momenti di spettacolo e interazione a momenti di scoutinge business tra imprese, progetti innovativi di Università e Centri di ricerca, proponendo anche un ricco calendario di workshop e seminari pensati per tutte le fasce di età. In futuro dovrà essere anche la manifestazione dei settori economici strategici per un grande Paese moderno”.
Nei tre giorni della manifestazione hanno visitato i 7 padiglioni espositivi: la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, la Sindaca di Roma, Virginia Raggi, l’Assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive della Regione Lazio (Istituzione presente con un proprio stand), Guido Fabiani e il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso.