Roma è una città molto industrializzata, ma a cercarli bene, si possono trovare molti mercatini dove trovare prodotti genuini.
A dirla tutta ogni quartiere o Rione Romano che si rispetta dovrebbe avere uno o più mercatini itineranti, ma alcune di queste realtà hanno un valore speciale per via della loro storia, delle loro dimensioni o per il significato culturale che hanno. Eccone alcuni,tra i più famosi.
Testaccio: una best practice
Uno degli esempi più innovativi, Testaccio si è recentemente rinnovato, spostando il suo mercatino in uno spazio simile alla Boqueria di Barcellona, reinventato secondo una ricetta tutta italiana. Le bancarelle storiche della vecchia piazza sono ora affiancate da un’area ristoro, la cui offerta spazia molto, dai supplì ai panini con l’allesso, fino alla pizza al taglio di Casa Manco.
Campo dei Fiori: il più famoso tra i mercatini
Sotto lo sguardo severo di Giordano Bruno, è uno dei mercatini più famosi dell’Urbe, ma per questo anche il più turistico.
Accanto ai banchi storici dell’ortofrutta e dei prodotti agricoli ora troviamo anche souvenir più standardizzati. Nonostante questo l’anima più autentica di Campo dei Fiori resiste e tra i suoi clienti non mancano nomi di chef stellati.
Esquilino: il più etnico tra i mercatini
Un mercato romano, sì, ma forse più internazionale. Il mercato coperto dell’Esquilino ha una vena multietnica e offre verdure e spezie di origine orientale, ma importate nelle campagne romane.
Tra l’odore di spezie, e le merci bizzarre, risulta tra i mercatini più divertenti da vedere.
Il Mercato Trionfale: il mercato romano per eccellenza
Nel bel mezzo di Prati, troviamo il grande Mercato Trionfale, il più grande di Roma, rinnovato da meno di dieci anni. Qui troviamo un’offerta molto variegata in termini di agroalimentare, tra il pane di Gabriele Bonci e la porchetta di Ivo e Arsenio, portata tutti i giorni da Ariccia.
Mercato Nomentano: la storia tra i banchi
Uno tra i mercatini più storici, aperto nel 1926, è ospitato in un edificio umbertino. Accanto alle new entry, sono schierati diversi banchetti storici, aiutati dalla presenza di comodità più moderne, come il wifi gratuito.
Solo cinque realtà di un’offerta molto ampia, tutta da esplorare.