Estate romana, stop ai film dei ragazzi del Cinema America 1


Il vicesindaco Bergamo lo aveva annunciato già lo scorso anno. Ma anche stavolta il mondo del cinema annuncia battaglia. Da Sorrentino a Verdone: “Grave mancanza di rispetto”

Promessa mantenuta. Piazza San Cosimato, per la prossima estate romana, andrà a bando. Niente più concessioni dirette alla kermesse cinematografica che pur riempiva l’arena di spettatori entusiasti a ogni evento. E’ scritto nero su bianco nelle delibere che arriveranno a breve in giunta, quelle con le linee guida per gli appuntamenti dell’Estate romana 2018 firmate dall’assessore Luca Bergamo. Che d’altronde l’ha sempre detto: il modello organizzativo degli eventi nella location trasteverina è da rivedere.

Fino all’anno scorso l’area è stata utilizzata appunto come sala proiezioni all’aperto dai ragazzi del Piccolo Cinema America. Una rassegna di due mesi, dal 1 giugno al 1 agosto, realizzata con il patrocinio del I municipio a trazione dem e sopravvissuta grazie alla mobilitazione del mondo del cinema al tentativo degli amministratori grillini, già dall’anno scorso, di sostituirla con altri eventi, meno impattanti in termini di decibel e scelti con avviso pubblico.

Questo è il comunicato stampa integrale pubblicato sul profilo facebook dei ragazzi del Cinema America:

Cari amici, caro pubblico di San Cosimato, vi chiediamo di leggere, oggi il ViceSindaco Luca Bergamo ha assassinato e concluso l’esperienza del Cinema in Piazza San Cosimato. Lui, l’assessore alla crescita culturale famoso per il progetto “Enzimi”, lo stesso che per sei mesi lo scorso anno abbiamo incontrato per una decina di volte, lo stesso che aveva patrocinato l’evento riconoscendone l’enorme valore per la città. Lo stesso che poi all’improvviso la scorsa estate, quando il Gabinetto del Sindaco ha provato a negarci la piazza, ci ha chiamato chiedendo di non attaccarlo sulla stampa per ben tre giorni, tempo necessario per risolvere la questione.

Lo stesso che al termine di quei giorni, in cui noi siamo rimasti in attesa, con il fiato sospeso ed i crampi allo stomaco, non si è fatto sentire, nemmeno il giorno successivo. Lui oggi, per conto della Giunta di Roma Capitale, ha annunciato che l’evento, da noi ideato per solo e puro amore per Roma, e sul quale non abbiamo mai percepito fondi dal Comune, non potrà più durare 60 giorni. Ogni settimana, per due giornate, in piazza non dovrà succedere nulla, ci dovrà essere il vuoto, non ci dovrà essere cultura, socialità, incontri, non ci dovrà essere vita, non ci dovrà essere il Cinema, né noi. La richiesta pervenuta a Roma Capitale ben 57 giorni fa, per la concessione regolare della piazza come negli scorsi anni, è stata rigettata.

L’amministrazione farà un bando per trovare “altri soggetti” che potranno realizzare il nostro progetto. Noi non parteciperemo a questo bando, sia perché il taglio delle giornate non ha alcun senso e non concede sostenibilità economica all’evento che comunque dovrebbe pagare allestimenti e sicurezza anche per quelle serate di non attività, che perché riteniamo inammissibile che un evento che già esiste, funziona, è stato raccontato dalla stampa internazionale, ha ospitato cineasti da tutto il mondo, ha coinvolto 200.000 spettatori, venga arbitrariamente bloccato in finte ed inutili procedure amministrative semplicemente perché Roma è in perenne campagna elettorale. Sapete no? In piazza abita una consigliera 5S, Gemma Guerrini, che da anni si mobilita contro ogni manifestazione pubblica. La disturbavamo ed ora lei potrà dormire in pace.

NON ABBIAMO MAI CHIESTO NULLA A VIRGINIA RAGGI, LE CHIEDIAMO SOLO DI LASCIARCI FARE CIO CHE FACEVAMO: COLORARE LA NOSTRA CITTÀ DI CINEMA.
Aiutateci a condividere!”

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Un commento su “Estate romana, stop ai film dei ragazzi del Cinema America

  • Alexander Terragno

    Però io non ho capito una cosa ? Non conosco questa manifestazione ne orari ne durata , ma se non ho capito male durava 2 mesi non stop durante l’estate . Se è così al di la del discorso del bando che comunque mi sembra corretto dal punto di vista amministrativo , 2 mesi non stop di disturbo serale direi che è perlomeno comprensibilmente di difficile sopportazione per i residenti . Aspetto spiegazioni per poter esprimermi meglio .